BIO-BIBLIOGRAFIA


LE OPERE

Il ponte sul mondo







Domenico Giuliotti


Domenico Giuliotti

     GIULIOTTI Domenico. - Scrittore, nato a San Casciano Val di Pesa il 18 febbraio 1877, morto a Greve in Chianti il 12 gennaio 1956. Nel 1913 fondò a Siena, con F. Tozzi, una rivista, “La Torre”, che ebbe breve durata.
     Esordì con un libro di versi, Ombre d’un’ombra (Città di Castello, 1910), di un inquieto pessimismo; ma passato poi alla fede, diede al suo cattolicesimo, specie sull’esempio di L. Bloy, un atteggiamento reazionario, violento, quasi gladiatorio, e le forme della polemica, della satira e dell’invettiva: in fondo alle cui escandescenze verbali, però, è ancora spesso il decadente amor sensuale della parola. Caratteri che, già evidenti nel più noto dei suoi libri, L’ora di Barabba (Firenze 1920), trovano conferma, e solo di rado attenuazione, nei volumi successivi: Tizzi e fiamme (Firenze 1925); Polvere dell’esilio (Firenze 1929); Pensieri di un malpensante (Firenze 1936); Raccontini rossi e neri (Firenze 1937); Nuovi pensieri di un malpensante (Firenze 1947), ecc. Ricordiamo anche: Dizionario dell’Omo salvatico, in collaborazione con Giovanni Papini, vol. I e unico (Firenze 1923); e la raccolta delle Poesie (Firenze 1932).